Fiume Adda
Il fiume Adda, quarto d’Italia per lunghezza, è il bacino fluviale lombardo d’eccellenza, infatti qui vi nasce, dai pendii delle alpi retiche, e appena sopra cremona finisce la sua corsa nel PO.
Lasciando alla sempre ben informata Wikipedia qualsiasi altra informazione generale cito soltanto un’altra sua caratteristica importante: quella di essere da sempre considerato uno dei “confini” naturali più importanti della provincia bergamasca, e non solo, dividendo per secoli il Ducato di Milano e la repubblica di Venezia.
Lungo il suo corso il fiume Adda, dalla bellissima Valtellina fino alla sconfinata pianura padana, cambia moltissime facce ognuna con le sue particolarità tutte da scoprire.
Il mio approccio da ragazzino con il grande Adda è stato attraverso un hobby tutt’altro che naturalistico: la pesca sportiva, ma se è vero che non tutti i mali vengono per nuocere è stato proprio durante le notti insonni ad attendere un’anguilla che ho scoperto lo spettacolo della natura.
Ora sorrido a ripercorrere a piedi quei luoghi in veste di apprendista “fotografo” appassionato di natura scoprendo giorno per giorno cose nuove e dando finalmente un nome agli animali che una volta mi parevano tutti uguali.
Cassinet
seguite i link per vedere altri scatti ed altri momenti vissuti lungo le sponde dell’Adda…
un video sui Cigni dell’Adda …. http://wp.me/p35YbT-wM
i Gruccioni dell’Adda …. http://wp.me/p35YbT-wZ
Morette e Moriglioni dell’Adda …. http://wp.me/p35YbT-wE
I Cannareccioni bagnati dell’Adda …. http://wp.me/p35YbT-w6
Le Rondini infreddolite dell’Adda …. http://wp.me/p35YbT-ui
Il mimetismo del Beccaccino dell’Adda ….http://wp.me/p35YbT-ey
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